Il settore del gioco online in Italia: crescita economica e impatto sul mercato

Accanto al gioco fisico nei casinò e nelle sedi autorizzate, si sta diffondendo sempre di più il gaming online con piattaforme sicure.
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Il percorso di innovazione digitale guida diversi ambiti e tra questi c’è sicuramente l’intrattenimento. Accanto al gioco fisico nei casinò e nelle sedi autorizzate, si sta diffondendo sempre di più il gaming online con piattaforme sicure che tutelano l’utente e garantiscono maggiore comfort e un catalogo più ricco, ottenendo sempre più consensi da parte dei consumatori. La curva è in crescita, a dimostrarlo è il Libro Blu aggiornato che, anno dopo anno, segna un + per i portali web.

Il mercato del gaming in Italia: focus sull’online

L’Italia si conferma uno dei Paesi europei con spese superiori alla media, specialmente per il web. Soffermandosi esclusivamente sui dati relativi al digitale del 2024 si parla di 30 miliardi di euro per i casinò, a cui si aggiungono circa 33 miliardi di euro per il betting e 26 miliardi per le macchine da gioco. Cifre da capogiro se ci si pensa e che sicuramente vanno a nutrire il PIL della nazione.

La crescita esponenziale ha permesso al campo dell’intrattenimento di diventare uno dei più redditizi del territorio; si deve però sapere che il passatempo ha una storicità importante alle spalle e che seppur con importanti novità strizza l’occhio a titoli e tematiche diventate parte della tradizione nazionalpopolare.

Seppur si tratti di statistiche parziali, il 2025 segna già importanti punti di miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il mercato del gaming a distanza in Italia ha raggiunto oltre 7,84 miliardi di euro con prevalenza per slot e poker nei casinò online, affidando alle stesse piattaforme le proprie scommesse su calcio e altre discipline sportive.

L’impatto anche sul mercato del lavoro

Non possiamo negare che la crescita di questo servizio si rifletta in un numero maggiore di professionisti coinvolti. Le assunzioni nelle sale da gioco fisiche sono in aumento ma altrettante le figure richieste nel campo digitale. Dal servizio clienti a presentatori e croupier che si occupano di live show, passando poi per informatici, marketer, developer, sviluppatori di giochi, esperti di cyber security e tanto altro.

A fare la differenza in questo campo ci pensa l’innovazione tech, imprescindibile per la crescita del settore. Sono state introdotte tecnologie avanzate quali l’intelligenza artificiale e la realtà aumentata per migliorare la user experience e rendere i giochi più interattivi e immersivi. Si è puntato poi moltissimo sulle piattaforme mobile, quindi con investimenti per la realizzazione di app che rendono l’attività molto più semplice, intuitiva e comoda indipendentemente dal luogo di fruizione.

I giochi preferiti strizzano l’occhio alla tradizione

Non possiamo negare che uno dei fenomeni più interessanti che riguarda il gioco online è il ritorno al passato per i titoli e le tipologie. A primeggiare su tutto ci pensano le slot machine, facili da utilizzare, con grafiche coinvolgenti e design pop dall’anima retrò. Ad esse si aggiungono i giochi di carte: 7 e mezzo, poker, blackjack dominano la scena.

Non meno rilevanti le roulette, altrettanto legate al fascino del casinò più classico. Novità però per i live show: una sorta di partita immersiva con tanto di presentatore live che crea una dinamica più coinvolgente e più simile a quella vissuta nelle sale tradizionali.

Un quadro su normative e futuro

Come svelato in un articolo di La Repubblica, l’ambito è tra i più tassati con una percentuale superiore rispetto al resto d’Europa. Si parla di aumenti costanti delle aliquote che però non fermano l’interesse degli appassionati.  Durante il convegno “Il futuro del settore dei giochi tra innovazione di mercato e politiche fiscali” tenutosi a Roma il direttore Giochi dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Mario Lollobrigida ha evidenziato come per il 2025 l’obiettivo sia quello di dare stabilità al sistema concessorio celebrando l’opportunità di aprire nuove gare.

Non si può negare che il gioco (sia sul web sia offline) fornisca un contributo fiscale importante supportando l’economia italiana che può investire i guadagni in servizi pubblici quali sanità, istruzione e infrastrutture. L’espansione del gaming online ha dato vita ad entrate fiscali, maggiori opportunità lavorative legate al campo tech, l’assistenza clienti e il digital marketing il tutto investendo su una cyber security sempre più tutelante per l’utente finale per proteggere le carte di credito e altri dati sensibili.

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