Dove andare quest’anno? I sei posti più inaspettati

Ecco sei località che consigliamo caldamente di mettere in lista prima che diventino troppo popolari!

Vuoi andare per il mondo senza che il traffico o la folla ti blocchino? Le proteste sorte in alcune
località europee contro lo sfruttamento del turismo di massa hanno acceso l’attenzione sulle
località meno note, ma altrettanto spettacolari e aperte a un turismo più educato. Ecco sei
località che consigliamo caldamente di mettere in lista prima che diventino troppo popolari!


Vilnius (Lituania)

La capitale lituana è una città ricca di storia, ma con uno spirito moderno e aperto alla creatività.
Spesso ignorata, in favore di altre capitali più famose, Vilnius consente di rimanere entro budget più
abbordabili, con strade e alberghi meno affollati rispetto a Berlino e Budapest (per non parlare di
Parigi!)


Il centro storico è entrato nel patrimonio dell’UNESCO, con strade intricate e chiese barocche. Da
non perdere la torre di Gediminas, da cui si gode di uno spettacolare panorama della città e del
fiume Neris. Nel quartiere degli artisti, c’è persino una autoproclamata repubblica di Užupis, una
zona in cui la creatività lituana si esprime al meglio.


Vilnius offre tante attività interessanti, ad esempio una visita al museo del lavoro e della lotta per la
libertà, sempre in centro storico, in una sede che era stata in passato sede dei servizi segreti
dell’URSS, il KGB.


Bergen (Norvegia)


Tra i simboli di questo paese scandinavo, oltre al Nobel per la pace e naturalmente alla capitale,
Oslo, ci sono i mitici fiordi. Pochi invece conoscono Bergen, una cittadina circondata dalle montagne
e dai fiordi, anch’essa entrata nel patrimonio dell’UNESCO; un centro molto più rilassato rispetto alla
capitale norvegese.


Da vedere a Bergen c’è il quartiere di Bryggen, con i suoi edifici di legno colorato che risalgono
all’epoca della lega anseatica. Altrimenti si può prendere la funicolare per salire sul monte Fløyen,
da cui si possono godere viste spettacolari della città e dei fiordi circostanti. Bergen è la base ideale
per una visita approfondita agli incredibili fiordi della regione, oltre che per numerose attività all’aria
aperta.


Tbilisi (Georgia)


A chi preferisce i climi più caldi, la capitale georgiana offre un ricco menù di architettura medievale,
sovietica e più moderna. La Georgia è nota sul piano internazionale in particolare per i vini che
produce, infatti a Tbilisi pullulano i wine bar.


Percorrendo i viottoli acciottolati del centro storico, è possibile visitare la fortezza di Narikala e
rilassarsi frequentando i mitici bagni sulfurei, che hanno dato il via alla fondazione stessa della città.
Ottima è anche la tradizione culinaria, con i khinkali e i kachapuri, dei grandi gnocchi e del pane al
formaggio con un uovo. Da non lasciarsi scappare anche la vita notturna!


Dakar (Senegal)


Le spiagge del Senegal offrono un’occasione unica per godersi l’Atlantico senza spese eccessive.
La capitale è ricca di attività ed è certamente degna di una visita prolungata, se non di un’intera
vacanza.


Il museo della civiltà nera apre un panorama unico sulla cultura del nord-ovest africano, mentre il
monumento al rinascimento africano, che è la statua più imponente in Africa, è sempre
impressionante. La storia delle isole Goree, anch’esse nel patrimonio UNESCO, è molto
significativa.


La spiaggia di Ngor è un ottimo punto di partenza per recarsi all’omonima isola con una barca
tradizionale e fare un’esperienza molto più rilassata rispetto alla brulicante capitale. Altre spiagge
interessanti si trovano a Saly e Pointe Sarene. Ben presto anche questi paradisi in terra si
affolleranno di turisti!


Macao (Cina)


Non molto lontano dalla più nota Hong Kong, Macao ha una lunga storia di ex colonia portoghese
che si mescola alla moderna cultura cinese. È una delle destinazioni più famose al mondo per il
gioco, anche perché è l’unica località in Cina in cui non è illegale raggiungere i siti più convenienti,
come i Tempio delle Slot.


Nel centro storico si vivono oltre 400 anni di storia, con la piazza Senado e il suo pavimento a
mosaico e gli edifici color pastello. Le rovine di San Paolo, di cui è rimasta solo la facciata del XVI
secolo, costituiscono uno dei monumenti più emblematici. Il vicino museo di Macao espone maggiori
opere d’arte legate alla storia multiculturale di questa metropoli, dalla prima colonizzazione al ruolo
attuale di centro del commercio mondiale. La cucina tradizionale è molto particolare, con una
fusione unica dei sapori iberici e cinesi.


Guadalajara (Messico)


Forse Guadalajara non è tra le più battute località del Messico, con Città del Messico, Cancun e
Yucatan, ma è la seconda metropoli del Paese e offre un’esperienza forse ancor più autentica.
Considerata il luogo di nascita della mitica tequila, la città è ricca di spessore culturale e di edifici in
stile coloniale, affiancati da attrazioni più moderne.
Ad esempio, vale la pena di visitare l’Hospicio Cabañas e il Mercado Libertad, che è uno dei più
grandi di tutta l’America Latina. Per gli appassionati di tequila, c’è il fantastico Tequila Express, sullo
stile di un all-you-can-eat, ma con bicchierini piuttosto che con i piatti. Ultima visita? La cittadina di…
Tequila, da cui proviene l’omonima bevanda.


Per quest’anno, visita i siti dell’UNESCO meno battuti!


Allora, ti abbiamo convinto a visitare uno di questi siti, meno battuti ma avvincenti quanto le località
turistiche più rinomate? Dai fiordi alla tequila, dalle spiagge oceaniche ai monti innevati, ce n’è per
tutti i gusti

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