La Federal Reserve ha deciso di mantenere invariati i tassi di interesse nell’intervallo del 5,25-5,50%. Questa decisione era ampiamente attesa dai mercati.
Inoltre, la Fed ha indicato che è previsto un solo ulteriore taglio dei tassi entro la fine dell’anno. La decisione arriva a pochi giorni dal taglio di 25 punti base deciso dalla BCE.
Nella sua dichiarazione, il Comitato di politica monetaria (FOMC) ha sottolineato che valuterà attentamente i dati macroeconomici in arrivo, l’evoluzione delle prospettive economiche e l’equilibrio dei rischi prima di effettuare ulteriori aggiustamenti.
Il FOMC ha ribadito che non ridurrà i tassi finché non sarà convinto che l’inflazione si stia avvicinando in modo sostenibile all’obiettivo del 2%.
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Situazione attuale dell’inflazione
Poco prima dell’annuncio della Fed, è stato pubblicato il dato sull’inflazione negli Stati Uniti, che ha mostrato un rallentamento. A maggio, l’indice dei prezzi al consumo è rimasto stabile rispetto al mese precedente e su base annua è sceso al 3,3% dal 3,4% di aprile.
Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha commentato che “l’inflazione è ancora troppo alta”. Pur riconoscendo che è scesa dal picco di oltre il 7%, ha ribadito l’obiettivo della Fed di riportarla al 2%. Powell ha sottolineato la necessità di ulteriori dati positivi per confermare che l’inflazione si sta muovendo verso il target in modo sostenibile.
Ha avvertito che un taglio dei tassi troppo rapido potrebbe compromettere i progressi fatti finora nella lotta contro l’inflazione, la quale è comunque diminuita nell’ultimo anno.
Reazioni del mercato e prospettive future
I mercati finanziari si aspettavano un atteggiamento più accomodante dalla Fed. Tuttavia, dopo il loro incontro di due giorni, i membri del FOMC hanno ridotto le previsioni di tagli dei tassi da tre a due entro la fine dell’anno.
Inoltre, il comitato ha indicato che il tasso di interesse a lungo termine potrebbe essere più elevato di quanto precedentemente stimato. Nonostante ciò, Wall Street ha reagito in modo relativamente stabile, con il Dow Jones quasi invariato e il Nasdaq in rialzo dell’1,8%.
Nuove previsioni economiche
Le nuove previsioni pubblicate dalla Fed mostrano un moderato ottimismo sul ritorno dell’inflazione all’obiettivo del 2%, suggerendo un possibile allentamento della politica monetaria entro la fine dell’anno.
La dichiarazione del FOMC ha ribadito che “l’inflazione si è attenuata nell’ultimo anno, ma rimane elevata”. Un cambiamento significativo è stato l’affermazione che negli ultimi mesi ci sono stati “ulteriori modesti progressi” verso l’obiettivo di inflazione del 2%.
Lo stato dell’economia USA
Il FOMC ha sottolineato che l’economia statunitense continua a espandersi a un ritmo sostenuto, con una crescita costante dell’occupazione e un tasso di disoccupazione basso.
Tuttavia, ha anche riconosciuto che le prospettive economiche rimangono incerte e che il Comitato resta molto attento ai rischi di inflazione. Nonostante i progressi modesti, l’inflazione è ancora lontana dall’obiettivo del 2% fissato dal Comitato.
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