Il Bitcoin spicca il volo e diventa la seconda moneta ufficiale del Salvador, primo stato del Centro America, ma non solo, ad intraprendere questo cambiamento epocale. Ci sarà un effetto domino o rimarrà un caso isolato? Ne abbiamo parlato con il nostro esperto di criptovalute Eugenio Sartorelli.
E allora rieccoci, io non perderei tempo e darei subito il benvenuto a Eugenio Sartorelli, di investimentivincenti.it, Eugenio ben trovato, vedo che hai un back inedito, ovvero il paese del Salvador, del Centro America.
Un paese molto avanzato, pensavano che fosse arretrato, ma invece è più avanzato della stra grande maggioranza dei paesi a partire dagli Stati Uniti, dove ancora non esiste un etf sul bitcoin, il Salvador è all’avanguardia e ringrazio il presidente, perché è un genio e tra l’altro ho visto che è di origine libanese, paese che è sempre stato considerato la Svizzera d’oriente perché tutt’ora ha un sistema bancario molto avanzato e si vede, ha un occhio molto lungo questo signore.
E quindi finalmente il Salvador non verrà più ricordato solamente per le magie del mitico Gonzales non so le hai mai viste, ti sei mai imbattuto in colui che sembrava più forte di Maradona, ma anche per un motivo di tipo economico-finanziario. Spieghiamo un po’ di cosa stiamo parlando e cosa è successo. Ieri il bitcoin ha registrato un gran bel movimento rialzista, è arrivato fino al +13% per chiudere poi poco al di sotto. Ora ha un movimento quasi pari a zero, ma per quale motivo? Per una notizia che arriva proprio dal Salvador che consente, caro Eugenio, diccelo tu…
Consente di dare corso legale al bitcoin e quindi chi è nel Salvador deve accettare anche il bitcoin, quindi anche il signor Elon Musk se vuole vendere le sue auto molto belle, ma che secondo me non funzionano molto bene, gliele possono pagare in bitcoin, perché oltre alla moneta ufficiale del Salvador che non ricordo qual è, l’altra moneta ufficiale è il bitcoin.
Quindi se io mi presento e voglio comprare qualcosa con il bitcoin, sono tutti obbligati ad accettarlo, qua insomma la direzione è questa qui e il movimento del bitcoin è stato quella detta prima, non che abbia modificato particolarmente il grafico daily, forse tu qui mi correggerai, perché è così importante questa notizia oltre al fatto che la prossima meta turistica, quando si potrà, di Eugenio sarà il Salvador?
No ma io chiedo la cittadinanza direttamente, vado dal presidente e chiedo la cittadinanza, la cosa importante è che se tu usi una moneta stabile e non inflattiva, il presidente del Venezuela ci aveva provato ad emettere una specie di moneta statale propria, cioè basata sulla propria blockchain, invece questo presidente ha capito che tu devi invece garantire con qualcosa di stabile, non tua, ma di un ente terzo, che in questo caso sono i nodi online, ovvero persone che non si conoscono, dove però viene garantita l’emissione al massimo di 21 milioni e quindi la stabilità. Ora devo vedere come è stato agganciato il tutto perché è notizia di ieri però l’Ecuador ha eliminato la sua moneta e ha accettato il dollaro, perché ha detto è una moneta più stabile, certo perde potere la politica, ma do più potere ai cittadini, più potere d’acquisto e il Salvador va in quella direzione, sono certo che lo seguiranno altri stati. Sarà molto più trasparente il meccanismo del bitcoin rispetto a quello delle banche centrali, ovviamente non parlo della banca centrale americana o europea, ma parlo di quella Turca o quella del Venezuela o di altri stati, che non sono indipendenti ma creano moneta come se fosse una fabbrica di valore, ricordiamoci la moneta non è valore, ma è un’unita di scambio, per questo c’è il sistema del gold standard, perché l’oro ha valore e si poteva emettere moneta solo se si aveva abbastanza oro, ora si va in questa direzione, potrai emettere moneta se hai abbastanza bitcoin e se questa cosa qua passa, io non so dove può arrivare il bitcoin. È ovvio che non è un movimento da un giorno, queste cose verranno in anno, ma se ciò avrà seguito, sarà un cambiamento epocale nella finanza internazionale.
Staremo a vedere poi se in Salvador ci sarà una volatilità politica che magari va a modificare questa legge, ora non conosciamo i fondamentali della solidità politica di questo paese, con diversi problemi da risolvere, il presidente peraltro è molto giovane, classe 81, più giovane del sottoscritto e del buon Eugenio, ma è ovvio che si tratta di una notizia clamorosa, particolare, al contrario di, possiamo chiamarla non notizia, la conferenza di oggi della BCE, tu che dici? Si aspetta l’inflazione?
Ma secondo me, l’inflazione in Europa non è un problema.
Si scusa facevo riferimento al dato delle 14.30 riguardante gli Stati Uniti.
Ecco, quello è importante. Lagarde ci si aspetta che continui a buttare acqua sul fuoco, noi continuiamo con la nostra politica di espansione monetaria, ricordiamoci che il tapering non vuol dire fine dell’espansione monetaria, ma la riduzione, quindi ogni mese continua a prodursi moneta, saranno gli stati i primi a fare questo perché hanno bisogno di ridurre i debiti ma di questo si parla a partire dall’anno prossimo. Quindi Lagarde dirà che continueranno a seguire la politica che hanno seguito nell’ultimo anno, questo si aspettano i mercati, questo va bene per il sistema finanziario, per il sistema economico sarebbe da approfondire la questione. Invece l’inflazione americana un po’ preoccupa, perché ci sono dei meccanismi differenti, sostanzialmente l’inflazione legata ai prezzi di produzione, che è legata ai prezzi delle materie prime, ma tantissimo sono saliti i costi dei trasporti marittimi, quindi c’è un costo industriale che è aumentato del 6/7%, ma questo anche in Europa è così, anche in Cina, invece avevo fatto vedere come in tutti gli stati, tranne gli Stati Uniti, dove i costi industriali sono saliti del 6/7/8% e l’inflazione è ben oltre il 4%, quindi c’è stata una conduzione con le aziende che hanno detto, no, l’inflazione non me la incamero tutta io e così vuol dire meno profitti, la cedo anche al cliente finale. Invece in Europa, in Cina, in India etc. questa inflazione ancora se la tengono in pancia le aziende quindi vedremo se viene trasferito al consumatore allora si potrà parlare di inflazione ma credo che siamo lontani, certo che il dato di oggi è importante per gli Stati Uniti perché il meccanismo è più diretto, dai prezzi della produzione al consumatore.
E infatti oggi escono anche i dati dell’inflazione core, che tiene la FED, ma spesso quando parliamo con Eugenio ci segnala che è importante guardare con lo stesso occhio l’inflazione core e l’indice dei prezzi, che poi è appunto l’inflazione senza i valori alimentari ed energetici, dico bene?
Si questa è quella core, perché gli energetici pesano molto perché c’è stato il minimo ad aprile, tra marzo, aprile e maggio, hanno fatto dei minimi mostruosi, è chiaro che se fai l’inflazione un anno, ti esplode perché erano sui minimi un anno fa, ecco perché è importante vedere i prossimi mesi, perché sappiamo che a giugno e luglio hanno rincominciato a salire e quindi vedremo quanto pesano, al di là dell’inflazione core che questa cosa la mette fuori, vedremo quando ci sarà l’inflazione normale e potremo avere un’idea maggiore. Io penso che si affalderà velocemente c’è da dire che dal punto di vista dei costi marittimi, questo non è immediato perché c’è una questione, ovvero sono diminuite le navi, perché da questa primavera hanno dovuto accettato un protocollo di inquinamento per cui molte navi o si adeguavano o non potevano più navigare, perché devono inquinare di meno e costruire navi nuove, me la consegnano tra 18 mesi come minimo, quindi c’è questo problema, che è aumentato il trasporto marittimo, ma sono diminuite la navi a disposizione per questo protocollo quindi ricordiamoci che se vogliamo inquinare di meno, c’è un costo che si paga all’inizio con l’inflazione, poi ci guadagniamo ovviamente in salute, però all’inizio c’è un costo, come sulla bolletta elettrica noi paghiamo ogni mese, un contributo per finanziare tutti i parchi eolici che sono stati costruiti negli anni passati, contributo che paghiamo in bolletta e pagheremo ancora per anni e questo crea un costo maggiore.
Caro Eugenio, grazie per il tuo contributo. Evviva il Salvador.