Negli ultimi giorni si è diffusa online la notizia di un presunto bonus vacanze di 500 euro destinato alle famiglie italiane. Tuttavia, si tratta di una bufala. I dettagli che circolano si riferiscono al bonus vacanze introdotto nel 2020 dal governo Conte, ormai non più disponibile. Nonostante ciò, esistono alcune agevolazioni attive per l’estate 2024.
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Il falso Bonus vacanze per l’estate 2024
La notizia che promette un contributo di 500 euro per le vacanze in Italia ha attirato l’attenzione di molte famiglie.
Secondo questa falsa informazione, due condizioni dovevano essere soddisfatte per ottenere il bonus: un ISEE non superiore a 40.000 euro e la presentazione della domanda tramite l’app IO entro il 30 giugno.
Tuttavia, queste indicazioni si riferiscono al bonus vacanze del 2020, non più in vigore e non menzionato nei siti ufficiali dell’INPS o dell’Agenzia delle Entrate.
Agevolazioni attive nell’estate 2024
Tuttavia, ci sono diversi incentivi e bonus che è possibile richiedere nell’estate 2024:
Bonus condizionatori
Per chi desidera migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione, è disponibile un incentivo per l’acquisto e l’installazione di condizionatori più ecologici.
Il bonus permette di detrarre il 50% della spesa sostenuta, a patto che il nuovo apparecchio sostituisca uno più inquinante o che possa essere utilizzato anche come riscaldamento invernale.
Bonus zanzariere
Le famiglie possono usufruire di un incentivo per l’installazione di zanzariere. Questo bonus permette una detrazione del 50% della spesa, fino a un massimo di 60.000 euro, a condizione che le zanzariere rispettino specifici requisiti tecnici, come la regolabilità, la marchiatura CE e un valore Gtot inferiore a 0,35.
Bonus tende da sole
Simile al bonus zanzariere, anche per l’acquisto e l’installazione di tende da sole è prevista una detrazione del 50% fino a un massimo di 60.000 euro. Le tende devono essere conformi a specifiche norme tecniche (EN 13561, EN 13659) e installate stabilmente all’esterno o all’interno delle finestre.
Rimborso centri estivi
L’INPS prevede un rimborso fino a 100 euro per l’iscrizione ai centri estivi di minori tra i 3 e i 14 anni. Questa agevolazione è destinata ai figli di dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione. Inoltre, è prevista una detrazione del 19% per le rette dei centri sportivi.
La quattordicesima
Durante l’estate, molti lavoratori e pensionati ricevono la quattordicesima mensilità. Questo contributo aggiuntivo è destinato principalmente ai pensionati con redditi bassi e a specifiche categorie di lavoratori, come stabilito dai contratti nazionali.
Rimborso 730
Un ulteriore sostegno economico estivo è rappresentato dal rimborso del modello 730, destinato ai lavoratori dipendenti e ai pensionati. La tempistica del rimborso dipende dalla presentazione della dichiarazione dei redditi, con i pagamenti che avvengono generalmente nei mesi estivi.
Detassazione per i lavoratori del turismo
Un’altra misura riguarda i lavoratori del settore turistico, che beneficeranno di una detassazione del 15% sulle retribuzioni lorde per lavoro notturno e straordinario. Questo incentivo mira a contrastare la carenza di personale nel settore turistico durante i mesi estivi.
Per ottenere questa agevolazione, i lavoratori devono fornire una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, attestando il reddito da lavoro percepito nell’anno precedente.
In sintesi, mentre il presunto bonus vacanze del 2024 è una bufala, le famiglie italiane possono comunque beneficiare di diverse agevolazioni estive che supportano vari aspetti della vita quotidiana, dall’efficienza energetica alle attività per i bambini.
