L’emergenza sanitaria causata dal Covid-19 ha posto le compagnie assicurative di fronte a una delle più grandi sfide di questo secolo: le stesse hanno infatti dovuto permettere in tempi stretti il più ampio accesso possibile all’erogazione di servizi medici a tutela della salute da parte di clienti e dipendenti, limitando al massimo gli spostamenti e gli ingressi all’interno delle strutture sanitarie, già sottoposte a grande pressione.
In questo contesto è risultato evidente come la remotizzazione dei servizi e, più in generale, il digitale, abbiano avuto un ruolo cruciale nell’aiutare velocemente grandi numeri di pazienti e abbiano permesso di coprire quelle attività che il SSN da solo non è riuscito a coprire a pieno: si tratta di un trend che ha subito una significativa accelerazione nel periodo di maggiore emergenza.
La stessa percezione del rischio assicurativo da parte degli individui ha subito un forte mutamento: secondo una recente indagine l’indagine più del 70% degli intervistati riconosce la necessità di assicurare sia la propria vita che le sue proprietà. Come muteranno gli scenari dell’Health Insurance? Come cambieranno i bisogni dei clienti? Come evolverà l’offerta di polizze Health e quali modelli distributivi si svilupperanno? Quali tecnologie entreranno sempre di più a supporto di medici e assicurazioni? Quali possibili nuove partnership potranno nascere?
A rispondere a queste domande durante l’approfondimento dedicato in occasione della “Assicurazioni e Risparmio TV Week”, Giovanna Gigliotti (UniSalute), Marco Mazzucco (Blue Assistence), Paolo Meciani (AssoFintech), Andrea Severino (Healthy Virtuoso).