Quest’anno, prepararsi per le vacanze estive comporterà un aumento significativo dei costi, con un incremento stimato tra il 15% e il 20% rispetto all’anno precedente.
Questi dati emergono da un’analisi condotta da Assoutenti e dal Centro di Formazione e Ricerca sui Consumi (Crc), che confronta i prezzi nel settore turistico del 2023 con quelli attuali.
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Estate 2024, aumento dei costi
L’arrivo dell’estate porta con sé un aumento generalizzato delle tariffe in diversi settori turistici, tra cui aerei, traghetti, alberghi, ristoranti e servizi balneari.
L’indagine condotta tra il 3 e il 6 giugno 2024 su siti specializzati in prenotazioni alberghiere e voli aerei ha evidenziato un quadro di aumenti diffusi rispetto all’anno precedente.
Se confrontiamo le tariffe attuali disponibili per il mese di agosto con quelle dell’anno scorso, emerge un aumento medio del 19,6% per le 37 località di mare prese in esame, considerando anche le migliori offerte disponibili.
Secondo un sondaggio, gli italiani spenderanno in media 1.800 euro a persona per le vacanze estive del 2024.
Tutti i rincari dell’estate 2024: alcuni esempi
Per comprendere meglio l’entità dell’aumento, ecco alcuni esempi:
Strutture alberghiere
Prenotando oggi una struttura a tre stelle per il periodo a cavallo di Ferragosto, i prezzi variano notevolmente da località a località, da un minimo di 872 euro di Bibione a un massimo di 3.500 euro di Porto Cervo.
Traghetti e aerei
Anche le tariffe dei traghetti e dei voli registrano aumenti significativi:
Una famiglia con due bambini che viaggia in traghetto sperimenta aumenti fino al +10,2% su varie rotte, mentre i voli nazionali e internazionali mostrano incrementi che vanno dal 15% al 44,2%.
Stabilimenti balneari
Gli stabilimenti balneari hanno registrato un costante aumento delle tariffe, con una spesa media giornaliera per l’affitto di ombrellone e lettini che oscilla tra i 30 e i 35 euro in Italia, con significative differenze regionali.
Appello per tariffe accessibili
Secondo il presidente del comitato scientifico del Crc, Furio Truzzi, l’incremento dei costi potrebbe comportare una riduzione delle vacanze estive per alcune fasce di popolazione.
Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti, sottolinea l’importanza di misure governative per garantire a tutte le famiglie l’accesso alle vacanze estive. Si propone l’adozione di provvedimenti simili al paniere anti-inflazione del 2023 per stabilizzare i prezzi nelle principali località turistiche.
In conclusione, i costi più elevati potrebbero rappresentare un ostacolo per molte famiglie, aumentando il rischio di rinunce alle vacanze estive o di una riduzione dei giorni trascorsi fuori casa.
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