Cosa c’entrano Hitler, Batman e il Cristianesimo? Scopritelo nella puntata di questa mattina di Le fonti conto tutti #PPS, con ospite lo scrittore Massimiliano Parente, che si è definito non provocatorio, ma provocato.
Quanta volontà di provocare c’è, quando si tira in ballo Hitler?
In realtà, mi danno sempre del provocatore, ma io mi sento sempre un provocato, cioè io reagisco a delle provocazioni, non sono un provocatore. Per me ad esempio una delle provocazioni, ti faccio un esempio, oggi abbiamo un grande movimento di femministe che subiamo tutti i giorni. Oggi come dici qualcosa ad una donna, stai facendo mensplaining, se ci provi con una donna, non è corteggiamento, è solo stalking. Un esempio è stato quello del #metoo, un sacco di grandi artisti, attori sono stati banditi completamente da Hollywood, Kevin Spacey per esempio non lavora più perché ha messo la mano su un ginocchio 30 anni fa ad un diciottenne…questa cosa qui io la combatto perché mi sembra un nuovo moralismo, un nuovo perbenismo, ma qual è la cosa provocatoria che ti voglio, che per me non è provocatoria? Ma perché queste femministe, facciamo pure dei nomi Chiara Valerio, Michela Murgia, Laura Boldrini, sono tutte Cattoliche? e cosa c’è di più maschilista dell’essere cattoliche? Tu prendi l’ultima cena, sono tutti maschi, se c’è una donna sarà li in cucina a preparare da mangiare a questi qui, tu pensa 13 maschi che si riuniscono in una cena dove c’è uno, che trasforma l’acqua in vino, quindi distribuisce alcolici e dice, “questo è il mio corpo offerto in sacrificio per voi, bevetene e mangiatene tutto”. Se tu ascoltassi oggi questa conversazione, cosa penseresti? Queste femministe dovrebbero dissociarsi da queste strutture patriarcali, ma anche la Cappella Sistina e tutto quanto, io agisco su questi confini limite, che sembrano dei paradossi ma hanno dei grandi fondi di verità. La religione è una di quelle strutture profondamente maschiliste, oltretutto fondata su una totale idiozia, che io non so se veramente le persone credano che ci sia un essere invisibile ancora oggi, con quello che viviamo, che sta nel cielo, tra l’altro un cielo di cui parlavano le persone che non sapevano niente dell’universo, le persone primitive che pensavano che le stelle fossero dei pallini, era ovvio che avessero quelle idee li, ma ancora oggi noi crediamo a quello? Ancora oggi, crediamo ad un signore invisibile con la barba, nel cielo dove poi? Noi adesso guardiamo l’universo fino a 13,5 miliardi di anni luce, non c’è una cosa che da una speranza a noi piccoli esseri umani, è tutto senza speranza è questa la verità, però se poi uno si vuole illudere, si illuda, io non glielo impedisco, però basta che loro non vogliano impedire delle cose a noi.
Effettivamente la Chiesa Cattolica e la compagnia degli apostoli, intorno a nostro signore Gesù Cristo, stavo pensando che all’ultima cena Rula Jebreas non avrebbe partecipato nemmeno se invitata perché avrebbe detto “sono tutti uomini” e se avete seguito le polemiche di questo weekend, che sono tutte polemiche molto appassionanti, il fatto che non sia andata ospite ad una trasmissione perché “sono l’unica donna”.
Tra l’altro, scusami, ma Rula Jebreas, è musulmana?
Ti dico come si definisce pubblicamente, lei è scrittrice palestinese, con cittadinanza israeliana. Non so se sia musulmana.
Ecco, se fosse musulmana sarebbe anche peggio, però in Italia c’è questo problema, ma non solo qui, vi faccio un esempio, se tu vuoi parlare della follia delle religioni su un giornale di destra, lo puoi fare, ma devi parlare contro l’Islam, perché a destra sono tutti Cattolici, se tu vuoi parlare a sinistra contro l’Islam, non puoi parlarne, perché c’è il rispetto delle culture, e invece loro però sono cristiani. Il problema è che sono tutti preti, da una parte e dall’altra e non arrivano all’idea che le credenze, in generale, sono una cosa dannosa per l’essere umano. Io non ci posso credere. Per esempio, prendi quelli di destra, visto che sia io che te scriviamo su giornali di destra e questi giornali appoggiano dei leader che per esempio non hanno nessun problema a chiudere un porto e a fare rimanere 100 persone in mezzo al mare e poi si dicono cristiane. A parte che per me il cristianesimo è un’invenzione, io da non cristiano, potrei pure lasciarli li a morire, ma non lo farei, ma questi qui come fanno ad essere cristiani e dire “sono Italiano, sono Cristiano”, ma dove c’è scritto nel vangelo? Nel vangelo tu apri la porta a chiunque abbia fame e abbia sete e gli ultimi saranno i primi e questi qui invece vogliono essere primi, schiacciano gli ultimi e sono cristiani. È più coerente il cristianesimo con la sinistra di quanto lo sia con la destra. Io vorrei per esempio una destra, liberista e liberale la voterei subito, ma il problema è sono tutti preti per me, da una parte e dall’altra.